Progetto per la buona tenuta degli archivi delle Aziende sanitarie e ospedaliere italiane
A seguito del convegno Schola salernitana (Salerno, 16-17 dicembre 1999), nato su iniziativa della ASL Salerno 2 e della Soprintendenza archivistica per la Campania, è stato costituito un gruppo di lavoro che, sulla base di un approfondito studio delle esperienze fino a quel momento maturate nel campo dell’elaborazione degli strumenti di gestione degli archivi correnti delle strutture sanitarie, sintetizzasse i risultati conseguiti in un Regolamento d’archivio, Titolario e Massimario di conservazione e scarto, da proporre a tutte le Aziende sanitarie e ospedaliere italiane, analogamente a quanto è avvenuto per le Università con il progetto Titulus ’97.
Il gruppo di lavoro, che si è avvalso della collaborazione di funzionari delle ASL incaricati della gestione degli archivi e di funzionari delle Soprintendenze archivistiche particolarmente impegnate nel settore, ha concluso il proprio lavoro nel convegno che si è svolto a Salerno nel dicembre 2001, presentando il Titolario, il Massimario di scarto e il Regolamento d'archivio per le aziende sanitarie italiane. Il gruppo ha avviato una verifica del lavoro sulla base delle osservazioni ricevute e dei test effettuati in diverse Asl sul territorio nazionale.
Il gruppo, coordinato da Micaela Procaccia dell'allora Servizio III (oggi Servizio II), era composto da Alexandra Kolega della Soprintendenza archivistica per il Lazio, Michela Sessa della Soprintendenza archivistica per la Campania, Rita Perna della ASL Salerno 2 e Alessandro Marucelli della Soprintendenza archivistica per la Toscana.