L’attività editoriale finalizzata alla pubblicazione di strumenti per la ricerca storica nei fondi archivistici e di volumi a carattere divulgativo per favorire la diffusione della conoscenza del patrimonio documentario, nonché all’edizione di fonti documentarie, è strettamente collegata al lavoro archivistico, inteso come mediazione tra il patrimonio archivistico della Nazione e gli utenti che desiderino accedervi per interessi di studio o personali.
Cenni di storia
Pubblicazioni di carattere archivistico compaiono già in epoca preunitaria e negli anni successivi e fino alla Seconda guerra mondiale l’Amministrazione archivistica incoraggia e finanzia iniziative editoriali sia dei propri istituti che di enti e società storiche e culturali locali.
Nel 1941 inizia la pubblicazione delle «Notizie degli Archivi di Stato», che continuano a uscire con cadenza annuale e nel 1955 mutano il nome in «Rassegna degli Archivi di Stato», proseguendo con cadenza quadrimestrale. La rivista ospita scritti di archivistica e di metodologia della conservazione e dell'ordinamento dei documenti, studi di storia delle istituzioni e di legislazione archivistica italiana e straniera, piccoli inventari, regesti, edizioni di fonti documentarie, contributi storiografici fondati su materiale d'archivio.
Un’attività editoriale continuativa facente capo alla Direzione generale ha inizio nel 1951, quando escono ben 7 volumi di inventari di fondi conservati negli Archivi di Stato – lavori in gran parte iniziati prima della guerra - e viene istituito un Comitato di coordinamento per le pubblicazioni archivistiche, col compito di dar pareri circa le proposte di pubblicazioni a stampa. Nell’art. 11 del d.p.r. 30 settembre 1963, n. 1409 (cosiddetta «legge archivistica): Norme relative all'ordinamento ed al personale degli Archivi di Stato sono state definite la composizione e la finalità del Comitato, che non è invece nominato nella normativa più recente e a partire dal 2005 non è più stato convocato.
Alla unica collana iniziale di Pubblicazioni degli Archivi di Stato si affiancano nel 1960 la nuova collana Quaderni della Rassegna degli Archivi di Stato, destinata ad ospitare pubblicazioni di dimensioni più ridotte e nel 1970 un’ulteriore collana Fonti e sussidi, finché il costante incremento dell’attività suggerisce nel 1983 una strutturazione più articolata in cinque collane:
Nel 1966 era stato dato avvio alla monumentale Guida generale degli Archivi di Stato italiani, che presenta la descrizione del patrimonio documentario degli Archivi di Stato, da Agrigento a Viterbo, articolato in 4 volumi, editi dal 1981 al 1994.
Dal 2000 la Guida è consultabile anche on line, sia in formato PDF che attraverso una banca dati che consente diverse modalità di ricerca pur mantenendo la struttura organica in cui erano strutturati i fondi archivistici.
Successivamente è stato reso disponibile un rinnovato Sistema Guida Generale Archivi di Stato, frutto di un duplice intervento di revisione e integrazione dei dati e rielaborazione del sistema di accesso alle informazioni.
A partire dal 1999 le notizie dedicate alle iniziative di promozione curate dagli Archivi di Stato e dalle Soprintendenze archivistiche sono pubblicate in un nuovo periodico quadrimestrale: «Il mondo degli archivi», edito in collaborazione dall' Amministrazione archivistica e dall'Associazione nazionale archivistica italiana (ANAI), dal 2006 consultabile online.
Il catalogo delle edizioni degli Archivi di Stato comprende anche la collana minore Archivi italiani e pubblicazioni Fuori collana ed è giunto a contare oltre 600 titoli, relativi a inventari di fondi archivistici, guide di archivi, edizioni di fonti, regesti, cataloghi di mostre documentarie, scritti di archivistica e saggi di storia istituzionale, tutti pubblicati in osservanza dei criteri redazionali definiti dalle Norme editoriali.
Alle collane pubblicate dalla Direzione generale Archivi si affianca una significativa attività editoriale curata da numerosi istituti in sede locale, di cui viene dato conto nei due volumi: Cinquant'anni di attività editoriale. Le pubblicazioni dell'Amministrazione archivistica (1951-2000). Catalogo, Roma 2003 (parte 1: Pubblicazioni edite dalla Direzione generale per gli archivi - parte 2: Pubblicazioni degli istituti archivistici) e Le pubblicazioni dell'Amministrazione archivistica. Aggiornamento (2001- 2005). Catalogo, Roma 2006.
La Biblioteca digitale
Dal 2007 ha preso avvio il progetto Biblioteca digitale, dove sono resi liberamente scaricabili in formato pdf i volumi e i fascicoli della «Rassegna degli archivi di Stato» pubblicati a partire da quella data e i volumi editi in precedenza, man mano che ne veniva completata la scansione. La digitalizzazione dell'intero catalogo è ormai quasi completata.
Nella banca dati delle pubblicazioni sono ricercabili tramite le chiavi usuali (autore, titolo ecc):
- l’intero catalogo delle pubblicazioni edite dalla Direzione generale;
- circa 400 titoli pubblicati da Archivi di Stato e Soprintendenze;
- I volumi man mano accolti nella recente sezione Pubblicazioni di altri editori, dove compaiono volumi pubblicati dall'Anai o da altri editori, dei quali la Direzione generale Archivi, dopo averne acquisito la liberatoria per la piena consultabilità, ha avviato la scansione e il caricamento in linea per favorire la possibilità di fruizione di testi di argomento archivistico esauriti o di difficile reperibilità .
Infine, per ovviare al consistente ritardo che ha segnato negli ultimi anni l’uscita a stampa sia dei volumi delle collane che dei fascicoli della «Rassegna degli Archivi di Stato», dovuto alla ristrettezza dei fondi disponibili e all’esiguità di personale destinato a questa attività, si inaugura adesso una nuova modalità di pubblicazione in formato digitale, per rendere disponibili i testi accettati e rivisti in redazione dal punto di vista del contenuto e della presentazione editoriale. I testi saranno resi disponibili nella sezione Pubblicazioni in uscita.
