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Direzione generale Archivi

Anna Maria Buzzi

Direttore generale Archivi dal 1° gennaio 2019 al 31 agosto 2022.

Nata a Concerviano (RI) l’11 agosto 1957, si laurea in pedagogia con 110 e lode a Roma, città dove ha compiuto tutto il percorso di studi superiori.
Inizia a lavorare nel Ministero per i beni culturali e ambientali giovanissima, nel 1977, ad appena 20 anni e percorre tutti i vari gradi dell’Amministrazione, da restauratrice di libri ad archivista di Stato nel 1988 a dirigente amministrativo nel 1998, quando assume l’incarico di coordinatore del Servizio ispettivo presso la Direzione generale Archivi.

uccessivamente presso il Segretariato generale le vengono affidati importanti incarichi anche in ambito internazionale quale componente permanente per l’Italia del Comitato consultivo dei beni culturali presso la Commissione Europea a Bruxelles (dal 1° gennaio 2002 al 21 dicembre 2005). È designata, altresì, Autorità centrale dello Stato Italiano presso la Commissione Europea per la restituzione dei beni culturali illecitamente esportati (dal 1° gennaio 2001 al 31 dicembre 2005).
Nominata poi Dirigente generale dal 1° agosto 2004, ricopre vari incarichi presso l’Amministrazione e, quale Direttore generale per la Valorizzazione (6 agosto 2012 – 24 dicembre 2014), propone al Ministro l’adozione della prima domenica del mese a ingresso gratuito nei musei, iniziativa rivelatasi vincente e che riporterà il pubblico nei musei, facendo riscoprire l’arte ai cittadini dopo anni di flessione del numero di visitatori.

Dal 2019 al 31 agosto 2022, nominata Direttore generale Archivi, è ideatrice del premio “Il miglior dipendente dell’anno” attribuito in quegli anni ai dipendenti degli Istituti archivistici distintisi per merito e professionalità.
È stata fautrice dell’attribuzione ai funzionari delegati preposti agli Archivi di Stato non dirigenziali, in qualità di datori di lavoro, di una particolare indennità correlata allo svolgimento dell’attività, condivisa poi dai vertici dell’Amministrazione.

Esperta di volontariato e della normativa in materia di incentivi fiscali per gli investimenti culturali, ha pubblicato numerosi articoli su riviste specializzate ed è autrice di alcuni volumi, tra i quali: Il volontariato – beni culturali, ambiente e protezione civile, Catania, 1998; Guida alle agevolazioni fiscali – legge sul mecenatismo, Mestre, 2004, pubblicata dalla Banca Antonveneta e distribuita gratuitamente presso tutte le filiali della banca medesima; Art Bonus, disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo, Mestre, 2014, e Arte & Nuovo Mecenatismo, Mestre, 2017, pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Dopo il pensionamento, per raggiunti limiti di servizio, data la profonda conoscenza dell’Amministrazione, le viene affidato, a ottobre 2022, l’incarico di Presidente dell’Organismo indipendente di valutazione della performance (OIV) del medesimo Ministero, tuttora in corso.

Premi e onorificenze:
•    Premio “Le Ragioni della Nuova Politica”, assegnato dall’Associazione culturale “L’Alba del Terzo Millennio” (2014);
•    Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana (2012);
•    Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana (2004);
•    Premio alla Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri (1998).
 



Ultimo aggiornamento: 16/05/2024