Si tratta di 47 registri di grande formato che riportano, in corrispondenza del nome di chi abbia fatto testamento, il nominativo del notaio e i dati per reperire gli atti tra i registri dei fondi notarili.
In particolare attraverso il Repertorio si ha accesso ai fondi archivistici Notarile moderno e Notarile postunitario, conservati dall’Istituto. Il Repertorio è organizzato cronologicamente e alfabeticamente per cognome del testatore o della testatrice, con indicazione, per ciascuna voce, dei rispettivi dati relativi a patronimico, nome del notaio rogatario e data dell’atto.
Il nome del notaio costituisce la chiave per richiedere il testamento sulla base delle indicazioni fornite dagli inventari sommari dei due fondi sopra citati, ai quali si rimanda per la formulazione delle richieste di consultazione.
I volumi del Repertorio fecero il loro ingresso nell’Archivio di Stato di Firenze a seguito di versamenti effettuati dall’Archivio notarile di Firenze tra il 1940 e i primi anni 2000.
I primi 45 volumi del Repertorio (anni 1570-1890) erano stati riprodotti in microfilm nel corso degli anni ‘90, per un totale di 73 bobine e di circa 40.000 fotogrammi.
All’inizio del 2023 si è provveduto a digitalizzare i microfilm, e a organizzare, metadatare e rinominare i file in modo da consentirne la fruizione online. È stata, così, effettuata la fotoriproduzione degli ultimi due registri relativi all’ultimo decennio del XIX secolo.
Il Repertorio è disponibile ai seguenti link:
Direzione generale Archivi: https://archivi.cultura.gov.it/attivita/strumenti-e-portali/progetto-archivi-digitalizzati
Archivio di Stato di Firenze:https://archiviodistatofirenze.cultura.gov.it/archividigitali/complesso-archivistico/?id=2878