PEC: dg-a[at]pec.cultura.gov.it   e-mail: dg-a[at]cultura.gov.it   tel: (+39) 06 6723 6936

Direzione generale Archivi

Roma, Archivio centrale dello Stato | Speciale Resistenza nel Bellunese

A Roma, martedì 26 marzo, alle ore 9.30, per il terzo incontro del format “Conversazioni con gli autori” (II stagione), l’Archivio centrale dello Stato accoglie, nella Sala Convegni dell’Istituto, Franco Comin e Silvia Comin, curatori del volume Il coraggio e la passione. Partigiani e patrioti riconosciuti nel Bellunese e militari bellunesi riconosciuti partigiani all’estero, Isbrec, 2023, direzione scientifica di Enrico Bacchetti, Diego Cason e Adriana Lotto.

Frutto di cinque anni di ricerca, il volume, basato sullo studio condotto dagli autori sul fondo Ricompart dell’AcS, raccoglie 5.063 schede che illustrano l’attività di partigiani e patrioti che operarono in provincia di Belluno e di bellunesi che presero parte alla lotta al nazi-fascismo all’estero. È stato pubblicato con il patrocinio di diversi enti e istituzioni, tra cui l’Archivio centrale dello Stato, l’Archivio di Stato di Belluno, la Provincia di Belluno e ventotto Comuni della provincia, nonché il sostegno della Regione Veneto e dell’Anpi provinciale di Belluno.

Intervengono, insieme ai curatori:
Diego Cason, presidente ISBREC
Adriana Lotto, presidente dell’Associazione culturale Tina Merlin e membro del direttivo dell’Istituto storico bellunese della Resistenza e dell'età contemporanea-Isbrec
Enrico Bacchetti, direttore distaccato dal Miur presso L’istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea Isbrec APS
Gino Sperandio, presidente dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia-Anpi della provincia di Belluno
Michela Micocci, autrice del docufilm Il corpo e il nome - Gli ignoti delle Fosse ardeatine
Modera Gaetano Petraglia, funzionario archivista AcS, responsabile del fondo Ricompart

Al termine della presentazione del volume, per l’80° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, seguirà la proiezione del docufilm Il corpo e il nome - Gli ignoti delle Fosse ardeatine, nato da un’idea della ricercatrice Michela Micocci, per la regia di Daniele Cini, prodotto in collaborazione con Rai documentari e girato anche negli spazi dell’Istituto, dove sono conservati i fascicoli relativi a Marian Reicher e H.E. Tuchmann, due vittime dell’eccidio di cui il docufilm intende ricostruire le ultime fasi di vita (Ministero dell’interno. Direzione generale di pubblica sicurezza. Divisione affari generali e riservati. Archivio generale. Ufficio internati).
Il documentario, promosso dall’Anfim (Associazione nazionale famiglie martiri caduti per la libertà della Patria) e dal Museo storico della liberazione di Roma, partner, insieme all’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” e ad altri Istituti, del progetto VIBIA – Virtual Biographical Archive – Fosse Ardeatine, piattaforma virtuale dedicata alle vittime della strage, è basato su "Il corpo e il nome”. Inventario della Commissione tecnica medico-legale per l’identificazione delle vittime delle fosse ardeatine (1944-1963), di Alessia Glielmi (Viella, 2020).
Introducono il docufilm: Carlo Fiorentino, storico; Micaela Procaccia, già Sovrintendente AcS.

Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo: acs.urp[at]cultura.gov.it

La locandina