Con un post sulla sua pagina Facebook, la Direzione Generale ha citato l’art.11 della Carta Costituzionale - con un’immagine della copia originale custodita nell’Archivio Centrale dello Stato - che sancisce che “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.
Dalla colomba che reca un ramoscello di ulivo in una ristampa da acquaforte del 1661 di un’iscrizione con stemma di Papa Innocenzo X conservata nella Collezione stampe dell’Archivio di Stato di Roma, fino alle opere degli archivi di Stato di Venezia, di Imperia e di Firenze, sono tante le realtà archivistiche che hanno aderito e che stanno condividendo sui social network immagini significative riguardanti il dolore e la sofferenza della guerra o, al contrario, l’armonia e la prosperità del tempo di pace, con gli hashtag #cultureunitestheworld, #museumsagainstwar e #archivesagainstwar.
La campagna, che sta montando ora dopo ora, è iniziata ieri sera con l’illuminazione con i colori della bandiera dell’Ucraina del Colosseo, che tornerà ad accendersi stasera insieme a molti altri monumenti e siti del patrimonio culturale italiano.