Fondato nel primo Seicento e parzialmente distrutto dal sisma del 1693, venne ricostruito nel corso del Settecento.
L’intervento consisterà nella pulitura e nel restauro degli elementi architettonici in pietra a vista - con particolare attenzione per le parti scultoree dei capitelli – e nel consolidamento dello storico intonaco rosso. Saranno inoltre adeguatamente revisionati i sistemi di smaltimento delle acque, per eliminare nuove possibili infiltrazioni e dunque nuovi degradi.
Continua il lavoro del Ministero della Cultura per la tutela del patrimonio archivistico italiano attraverso la conservazione, il restauro e la riqualificazione delle sedi ove esso è custodito. Il chiostro dell'ex convento domenicano di Santa Caterina da Siena al Rosario offre un esempio concreto del grande valore degli Archivi di Stato anche per la bellezza dei luoghi che li ospitano, una bellezza che il restauro avviato renderà ancora più evidente.