La serata prevede una digressione sul rapporto tra poesia e musica, che è quasi sempre accompagnato da due dati. Il dato creativo e la ricerca. Il canto creativo è un fatto onirico, misterico, fantastico. La ricerca ha sempre derivazioni etniche, ovvero proviene da una cultura popolare ma va verso la definizione di una identità e di una riproposta delle radici linguistiche e antropologiche. Resta emblematico il gioco espressivo (dalle filastrocche ai canti religiosi o l'introduzione di alcune tipiche forme dialettali) e le mediazioni antropologiche (l'affermazione delle identità o rilettura omerica del mito) sul tema del Mediterraneo che hanno sottolineato autori come De André e Franco Califano.
Durante la discussione sono previsti degli interventi musicali curati dalle voci soliste del Coro Gabriel-Lucia Greco dell'Associazione Gabriel, OdV per l’Umanizzazione delle Cure in Oncologia, Alessandra Alemanno, e Swamy Leone, che interpreteranno alcuni dei brani più conosciuti dei due cantautori. L’Associazione Gabriel, presieduta dalla giornalista Antonella Daloiso, opera in favore della prevenzione e di chi ha incontrato il cancro, ed organizza eventi attraverso i quali diffondere la cultura della prevenzione e del sostegno psicofisico a chi ne abbia bisogno. Il coordinamento della sezione musicale dell'Associazione Gabriel è realizzato dal maestro Anna Maria Sallustio.
L’ingresso è libero.