I fascicoli delle serie CF (Certificazione Film), CO e C (Coproduzione) e delle relative sceneggiature costituiscono fonti archivistiche di primo piano per ricostruire la storia delle produzioni cinematografiche italiane nella seconda metà del '900. Gli inventari saranno un punto di riferimento in primo luogo per chi si occupa di storia del cinema. Nelle serie CF, CO e C si conserva in particolare l’istruttoria del procedimento di certificazione della nazionalità italiana delle opere cinematografiche, che veniva avviata dagli uffici statali su richiesta della casa di produzione. La dichiarazione di nazionalità costituiva infatti la condizione per la concessione di sovvenzioni economiche alla casa di produzione da parte dello Stato.
Il provvedimento veniva rilasciato a seguito dell’accertamento della sussistenza di requisiti di legge in grado di attestare che il prodotto cinematografico in questione era prevalentemente italiano (d.l.l. 5 ottobre 1945, n. 678; l. 29 dicembre 1949, n. 958; l. 22 dicembre 1959, n. 1097; l. 4 novembre 1965, n. 1213). Nei fascicoli si rinviene, in particolare, tutta la documentazione che l’impresa cinematografica era tenuta a inviare al ministero, e quindi il preventivo dei costi di produzione e, in seguito, il consuntivo delle spese, il piano di lavorazione del film, il soggetto, la sceneggiatura, nonchè l’elenco del personale tecnico e artistico coinvolto nella realizzazione del lungometraggio.
La pubblicazione di questi inventari giunge al culmine di un progetto pluriennale, coordinato dal dott. Mirco Modolo (ACS), che ha previsto la revisione di database precedenti, oltre che il riordino e l’inventariazione di intere serie che vengono ora rese accessibili per la prima volta anche grazie alla collaborazione delle università di Udine e Roma Tre. Completano gli inventari utili schede di autorità
relative alle case di produzione coinvolte (entità organizzazione), al regista e agli autori dei soggetti e delle sceneggiature (entità persone). Per ciascun fascicolo CF, CO è infine puntualmente indicata la presenza della relativa sceneggiatura. Al tempo stesso ogni fascicolo di sceneggiatura rinvia al rispettivo fascicolo CF o CO di provenienza. (Fonte: AgCult)
