L'incontro sarà l’occasione per presentare la riedizione de La costola di Adamo (ed. Fernandel, maggio 2024), originariamente pubblicato nel 1918 da Sfinge (pseudonimo di Eugenia Codronchi Argeli). È un romanzo ambientato a Ravenna, negli anni Dieci del Novecento: la giovane Andrea Norbani esercita la professione di medico, ed è una delle figure più in vista del Partito repubblicano. Soggetto eccentrico, lontano dai canoni della femminilità e dai ruoli predefiniti, Andrea si divide fra le cure ai malati e la battaglia politica. Le sue certezze vacillano quando si innamora del leader del partito rivale, il socialista Filippo Spada: l’incontro con Spada coincide con la scoperta dell’amore come sentimento universale di liberazione e di fratellanza, che ricuce le fratture, placa gli odi di parte e i conflitti. La relazione fra i due militanti politici si consuma in una Romagna segnata dalla violenza della Settimana rossa, in cui socialisti e repubblicani, anarchici e rivoluzionari si uniscono in una lotta comune contro il bellicismo nazionalista e la repressione esercitata dallo Stato.
Il romanzo – che presenta alcuni aspetti di grande innovazione, proiettandosi su un orizzonte già timidamente modernista – interroga i lettori sulle categorie di genere sovvertite da Andrea Norbani, ma pure sulla dimensione politica della scrittura di un’autrice di inizio Novecento.
Jessy Simonini è studioso di letteratura delle donne. Ha partecipato a convegni e ha scritto saggi su autrici italiane e francesi del Novecento. È curatore della collana “Le Oblique” della casa editrice Fernandel.
Ingresso gratuito.
La locandina
Ravenna | Presentazione | “La costola di Adamo”
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