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Direzione generale Archivi

Luciano Scala

Luciano Scala (a sinistra) con Eugenio Occorsio, in occasione dell’inaugurazione, da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del portale della Rete degli Archivi per non dimenticare, presso il Palazzo del Quirinale, il 9 maggio del 2011, nel Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice (legge 4 maggio 2007, n. 56).

Direttore generale per gli Archivi dal settembre 2008 al 19 dicembre 2011.
Nato a Napoli il 2 luglio del 1951, si laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza.
Entra nel personale di ruolo del Ministero per i beni culturali e ambientali nel 1977, in qualità di funzionario bibliotecario. Dal 1977 al 1997 partecipa alla progettazione, realizzazione e gestione del Servizio bibliotecario nazionale (SBN) sotto la guida di Angela Vinay, presso l’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU). Tra il 1997 e il 1999 presta servizio, in posizione di comando, presso l’Area pareri dell’Autorità per l’informatica nella pubblica amministrazione (AIPA), costituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. 

Vincitore di concorso pubblico per esami di direttore di biblioteca nel 1998, dal 1999 al 2001 dirige l’Osservatorio dei programmi internazionali delle biblioteche (OPIB) e dal 2002 al 2004 l’ICCU. Nell’agosto del 2004 viene nominato Direttore generale per i beni librari e gli istituti culturali; nel 2008 Direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici della Campania. 

Alla fine del 2008 assume la responsabilità della Direzione Generale per gli Archivi (DGA), incarico che mantiene sino alla fine del 2011, quando viene collocato in pensione. Nel periodo 2008-2011 organizza la II e la III Conferenza nazionale degli archivi, dà avvio al Sistema archivistico nazionale (SAN) e alla nascita di alcuni portali, tra i quali il Portale della Rete degli Archivi per non dimenticare.

Nel 2011 sigla un accordo con l’organizzazione Family Search per la digitalizzazione, a titolo gratuito, dei registri di nascita, morte, matrimonio, ecc. conservati presso gli Archivi di Stato. 
 



Ultimo aggiornamento: 30/04/2024