«Si è trattato di una grande sfida raccolta con slancio fin dal primo istante del mio incarico, conferito dalla Direzione Generale Archivi nel maggio 2020, con il desiderio e l’obiettivo di poter restituire alla Città di Cuneo il suo Archivio di Stato» ha affermato Annamaria Aimone - direttrice dell’Archivio di Stato di Cuneo -, in apertura dell’inaugurazione dell’Istituto nella mattinata di sabato 8 ottobre, ringraziando in particolare la Direzione Generale Archivi, che ha destinato all’Istituto importanti contributi e la Cassa di Risparmio di Cuneo, che ha realizzato una raccolta fondi dedicata tramite l’Art Bonus.
«Con queste risorse è stato possibile allestire ex novo gli uffici e le sale destinate al pubblico con l’acquisto di mobili ed attrezzature, nonché implementare l’impianto di videosorveglianza, riportare e ricollocare in sede il materiale archivistico, in precedenza ospitato temporaneamente presso le Sezioni Riunite dell’Archivio di Stato di Torino. Gli spazi già realizzati e quelli che verranno creati nei prossimi anni sono stati progettati per consentire un ampliamento delle possibilità di fruizione, immaginando una partecipazione attiva alla vita della comunità e uno scambio vivo e multiforme tra l’Archivio e la popolazione».
Come omaggio al pubblico e ricordo celebrativo della giornata inaugurale è stata realizzata una pubblicazione per documentare il passaggio significativo nella storia dell’Istituto e sono state allestite al primo piano due mostre: Documenti d'archivio, dedicata a documenti selezionati tra i fondi più importanti custoditi dall'Archivio di Stato di Cuneo, presentata dalla direttrice Annamaria Aimone, e La Donna e l'Afghanistan, a cura della Casa Museo "Alfredo Pizzo Greco" e illustrata dalla sua presidente Rosmary Pirotta. La mostra d’arte contemporanea propone al pubblico una solidale riflessione al dolore delle donne afghane, attraverso i lavori di 163 donne artiste tra performer, scultrici, pittrici, poetesse, fotografe, giornaliste, storiche dell’arte di ogni età, provenienza e formazione.
Le mostre sono visitabili a ingresso gratuito fino al 21 ottobre dal lunedì al venerdì (orario: 9 - 15).