La nuova sede, grazie alla riqualificazione dei vecchi magazzini dell'Aeronautica militare di via dei Papareschi, si configura come una vera e propria cittadella della cultura e della memoria, in grado di accogliere 85 chilometri lineari di documenti.
"A ottobre si concluderà la conferenza dei servizi - dichiara il Direttore generale Archivi Antonio Tarasco al quotidiano Il Messaggero - poi si procederà al progetto esecutivo che si concluderà all'inizio del 2025 e alla fine dell'anno giubilare partiranno i lavori per la nuova struttura che si chiuderanno alla fine del 2027".
Si rinvia agli articoli de Il Messaggero del 31 agosto 2024:
- "Il nuovo archivio di Roma, una cittadella a Ostiense"
- "Dai Papi ai gialli di cronaca, pezzi di storia sugli scaffali"